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Il progetto
La situazione pandemica in atto ha acuito la gravità delle situazioni familiari che già in precedenza presentavano elementi di fragilità e relazioni intrafamiliari compromesse. Il C.I.S.S. Ossola, capofila del Centro Antiviolenza del VCO, in collaborazione con il C.I.S.S. Cusio, C.I.S.S. Verbano, ASL VCO, Questura del VCO, Provincia del VCO e Cooperativa La Bitta, intende rispondere alle istanze delle Donne Vittime di violenza e dei loro figli minori, attraverso la realizzazione di attività complementari alla presa in carico istituzionale. Il progetto prevede, oltre alla continuità delle attività, quali accoglienza, consulenza, sostegno fisico e psicologico, protezione a favore di persone vittime o a rischio di maltrattamenti, violenze ed abusi, anche l'attivazione di un percorso formativo dedicato alle operatrici del Centro Antiviolenza ed ad alcuni Operatori dei Servizi Sociali e del C.A.V.. Inoltre, l'esperienza maturata nel percorso di presa in carico ed accompagnamento nella fuoriuscita dalla situazione di violenza, ha evidenziato come l'inserimento lavorativo sia un pilastro fondamentale nella costruzione dell'autonomia della persona vittima. Il progetto ha quindi lo scopo di offrire una serie di servizi integrati di orientamento, formazione e accompagnamento, attraverso una rete di relazioni con soggetti significativi del mondo del lavoro (Aziende, Associazioni di categoria, Associazioni imprenditoriali, sistema scolastico, ecc.) e l'attivazione di tirocini che permettano di favorire un equilibrio tra i tempi di cura dei figli e la ricerca di una collocazione lavorativa al termine di un periodo di lavoro guidato.