Il bando è emesso dall’Area Servizi alla Persona di Fondazione Cariplo nell’ambito dell’obiettivo strategico n. 3 “Contrasto alla povertà: intercettare
le persone in povertà e migliorare la loro condizione di vita” e, in particolare, della linea dedicata alla coprogettazione territoriale, promossa in collaborazione con Intesa Sanpaolo e Fondazione Peppino Vismara, e finalizzata al sostegno di progetti di contrasto alla povertà realizzati da reti territoriali.
Tramite il presente bando, Fondazione Cariplo mette a disposizione del territorio provinciale del Verbano-Cusio-Ossola risorse pari a € 453.000.
Fondazione Cariplo si avvale del supporto e delle competenze della Fondazione Comunitaria del VCO per la promozione e la diffusione dell’iniziativa e per la selezione delle richieste pervenute.

AREE D'INTERVENTO

Possono essere ammessi a contributo, nell’ambito del bando Reti Territoriali VCO, solo interventi che sappiano intercettare le “nuove povertà” e strutturare azioni di ampio respiro in grado di favorire il miglioramento delle condizioni di vita dei beneficiari e di avviarli verso la fuoriuscita dalla situazione di povertà/vulnerabilità economica nelle sue diverse accezioni:

  • Lavorativa,
  • Alimentare,
  • Energetica…

Prevedendo misure atte a far fronte ai bisogni più urgenti.

OBIETTIVI

La finalità del presente bando è offrire risposte rapide e coordinate alla popolazione in povertà e vulnerabilità, a partire da quella fascia di popolazione che si è trovata in una condizione di fragilità a causa delle ripercussioni economiche e sociali legate al succedersi delle crisi degli ultimi
anni.
Alla luce del nuovo contesto, il bando intende sostenere interventi che sappiano valorizzare la capacità degli enti del territorio di leggere e intercettare in maniera condivisa i bisogni della parte più fragile della propria comunità e, quindi, di aumentare la capacità di risposta rispetto alle situazioni di povertà, anche connettendo e coordinando le risposte già esistenti.

LINEE GUIDA

Le regole relative all’ammissibilità degli enti sono illustrate nei “Criteri generali per la concessione di contributi”, comuni a tutti i bandi di Fondazione Cariplo. Si invitano pertanto gli enti a prendere visione dei documenti disponibili al seguente link www.fondazionecariplo.it/it/contribut i/ammissibilita.html

PROCEDURE

PROCEDURE

Si invitano le organizzazioni proponenti a prendere contatti con gli uffici della Fondazione Comunitaria del Verbano Cusio Ossola in fase di stesura del progetto, in modo da confrontarsi preventivamente con la Fondazione di Comunità per presentare progetti in linea con gli obiettivi del bando e corredati di documentazione corretta ed esaustiva.

MODALITÀ DI PARTECIPAZIONE

Gli enti richiedenti dovranno:

    • formalizzare le richieste on-line attraverso il sistema informatico (Area Riservata) di Fondazione Cariplo cliccando sul pulsante qui sotto:

Attenzione: il sistema non consentirà l’invio della richiesta in caso di incompletezza della modulistica e degli allegati obbligatori riferiti sia all’anagrafica del capofila e degli eventuali partner, sia ai documenti di progetto;

(in caso di problemi tecnici digitare questo indirizzo https://www.fondazionecariplo.it/it/login/accedi.html)

  • verificare i dati relativi all’anagrafica e procedere all’eventuale aggiornamento (tale adempimento riguarda anche i partner di progetto);
  • prendere visione della seguente documentazione scaricabile sul sito https://www.fondazionecariplo.it/it/bandi/Bandi.html:

o Guida alla presentazione dei progetti su Bandi;
o Criteri generali per la concessione dei contributi;
o Guida inserimento progetto.

  • avviare la compilazione del progetto entrando nella propria area riservata, cliccando su “nuovo progetto”, “emblematici provinciali” e aprire lo strumento “Erog. Emblem. Prov. Verbano Cusio Ossola”.
SCADENZA

SCADENZA: ore 17:00 del giorno 12 ottobre 2022

RISULTATI

Giovanni Fosti Presidente Fondazione Cariplo:

Per Fondazione Cariplo il contrasto alla povertà ha due obiettivi: prima di tutto rispondere alla povertà materiale che riguarda bisogni emergenti nel presente, supportando le persone nelle difficoltà che riguardano esigenze primarie come l’abitare, il cibo e il sostentamento quotidiano. In secondo luogo, però è sempre più necessario contrastare la povertà di futuro, andando a favorire le condizioni perché le persone possano avere opportunità di crescita e di realizzazione. Si tratta di una sfida cruciale che può essere sostenuta solo con la collaborazione di tutta la comunità